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ESPLORATORI PARACADUTISTI 187º FOLGORE

Il Plotone Esploratori Paracadutisti del 187º Reggimento Paracadutisti “Folgore” è una delle unità specializzate dell’Esercito Italiano, inquadrata nel livello COS – TIER 3. Il plotone svolge un ruolo chiave nelle operazioni di ricognizione avanzata, sorveglianza e acquisizione di obiettivi, supportando le missioni delle forze speciali e delle unità operative dell’Esercito Italiano. Grazie al suo addestramento altamente specializzato e alla capacità di operare in autonomia in scenari di conflitto, il Plotone Esploratori Paracadutisti rappresenta una risorsa essenziale per la raccolta di informazioni tattiche e strategiche sul campo.

Parà del 187° nel 2015 durante esercitazione NATO
Parà del 187° nel 2015 durante esercitazione NATO

Storia del 187º Reggimento Paracadutisti “Folgore”

Il 187º Reggimento Paracadutisti “Folgore” è una delle unità storiche dell’Esercito Italiano, che affonda le sue radici nella Seconda Guerra Mondiale. Nato come unità d’assalto paracadutista, il reggimento divenne famoso per il suo ruolo nella battaglia di El Alamein, dove i paracadutisti italiani della Folgore si distinsero per la loro straordinaria resistenza e capacità operativa in condizioni estremamente avverse. Dopo il conflitto, il reggimento fu riorganizzato come parte integrante della Brigata Paracadutisti “Folgore”, mantenendo il suo status di unità d’élite all’interno delle forze armate italiane.

Il Plotone Esploratori Paracadutisti, una componente specializzata del 187º Reggimento, continua a svolgere missioni critiche per le forze armate, con un’enfasi particolare sulle operazioni di ricognizione e sorveglianza avanzata, supportando le missioni di Tier-1 e Tier-2 in teatri operativi complessi, sia nazionali che internazionali.

Compiti e Missioni del Plotone Esploratori Paracadutisti

Il Plotone Esploratori Paracadutisti del 187º Reggimento “Folgore” ha il compito di svolgere missioni di ricognizione avanzata e sorveglianza in profondità, spesso in territori ostili o difficili da raggiungere. Gli esploratori paracadutisti operano come occhi e orecchie sul campo per le forze italiane e alleate, raccogliendo informazioni critiche sui movimenti nemici, identificando obiettivi strategici e fornendo dati di intelligence in tempo reale ai comandi superiori.

Le principali missioni affidate al Plotone Esploratori includono:

  • Ricognizione e sorveglianza avanzata: Il plotone è specializzato nella raccolta di informazioni tattiche sul campo di battaglia, osservando e monitorando i movimenti delle forze nemiche, le infrastrutture critiche e le vie di comunicazione. La capacità di condurre sorveglianza prolungata in modo discreto e senza essere rilevati è uno degli aspetti chiave del loro addestramento.
  • Infiltrazione e acquisizione di obiettivi: Gli esploratori paracadutisti utilizzano tecniche di infiltrazione avanzata per posizionarsi dietro le linee nemiche o in prossimità degli obiettivi, senza essere rilevati. Una volta sul posto, possono acquisire informazioni dettagliate e designare obiettivi per attacchi aerei, artiglieria o operazioni terrestri. L’infiltrazione può avvenire via aerea con tecniche HALO/HAHO (High Altitude, Low Opening / High Altitude, High Opening), oppure attraverso mezzi terrestri o marittimi.
  • Designazione e guida di attacchi di precisione: Il Plotone Esploratori è addestrato a utilizzare strumenti di designazione laser per guidare con precisione gli attacchi aerei o di artiglieria su obiettivi strategici. Grazie a questi strumenti, il plotone può garantire che gli attacchi siano estremamente precisi, riducendo al minimo i danni collaterali e massimizzando l’efficacia delle operazioni militari.
  • Supporto alle operazioni speciali: Gli esploratori lavorano in stretta collaborazione con le forze speciali italiane, come il 9º Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin” e il GOI (Gruppo Operativo Incursori) della Marina Militare, fornendo supporto di intelligence e assistenza tattica durante le operazioni di assalto, infiltrazione o recupero di obiettivi.
  • Sopravvivenza e resistenza in ambiente ostile: Il plotone è addestrato per operare autonomamente in condizioni estreme e per lunghi periodi senza supporto diretto. Questo include la capacità di sopravvivere in ambienti ostili, sfruttando le risorse naturali, e di mantenere la discrezione per evitare il rilevamento da parte delle forze nemiche.

Addestramento del Plotone Esploratori Paracadutisti

L’addestramento per far parte del Plotone Esploratori Paracadutisti del 187º Reggimento “Folgore” è estremamente selettivo e impegnativo, incentrato sulla preparazione fisica, tecnica e mentale degli operatori. Gli esploratori paracadutisti devono essere pronti a operare in completa autonomia in territori ostili, raccogliendo informazioni critiche e mantenendo la sicurezza operativa sotto pressione.

Le principali fasi dell’addestramento includono:

  • Addestramento paracadutista avanzato: Il plotone è composto da operatori addestrati a condurre lanci paracadutisti in condizioni estreme, utilizzando tecniche HALO (High Altitude, Low Opening) e HAHO (High Altitude, High Opening). Questo addestramento consente loro di infiltrarsi in profondità nel territorio nemico senza essere rilevati, posizionandosi in modo strategico per condurre operazioni di sorveglianza e ricognizione.
  • Tecniche di ricognizione avanzata e sorveglianza: Gli operatori del plotone sono esperti nell’uso di strumenti di sorveglianza avanzata, inclusi visori notturni, binocoli a lunga distanza, e droni per la raccolta di informazioni in aree ad alto rischio. La capacità di osservare e raccogliere dati senza essere scoperti è cruciale per il successo delle missioni di ricognizione.
  • Addestramento nella designazione di obiettivi: Una parte fondamentale dell’addestramento è la capacità di guidare attacchi di precisione utilizzando strumenti di designazione laser. Gli esploratori devono essere in grado di operare in coordinamento con le forze aeree o l’artiglieria per designare e distruggere obiettivi nemici con la massima precisione.
  • Sopravvivenza e resistenza in condizioni ostili: Gli esploratori sono addestrati a sopravvivere in condizioni estreme, come deserti, montagne o giungle, utilizzando tecniche di sopravvivenza avanzata per mantenere la sicurezza operativa anche in caso di isolamento prolungato dal resto delle forze. Questo addestramento include tecniche di costruzione di rifugi, raccolta di cibo e acqua, e resistenza a eventuali interrogatori in caso di cattura.
  • Combattimento ravvicinato e guerriglia: Gli esploratori paracadutisti sono addestrati anche nelle tecniche di combattimento ravvicinato e guerriglia, garantendo la loro capacità di difendersi in caso di scontri diretti con le forze nemiche. Questo addestramento li rende estremamente versatili e pronti a intervenire in situazioni di crisi.

Equipaggiamento del Plotone Esploratori Paracadutisti

Il Plotone Esploratori Paracadutisti del 187º Reggimento “Folgore” è equipaggiato con strumenti tecnologicamente avanzati per garantire la massima efficacia durante le missioni di ricognizione e sorveglianza. L’equipaggiamento del plotone è selezionato per essere leggero, discreto e altamente funzionale, consentendo agli operatori di operare in ambienti difficili per lunghi periodi senza compromettere la loro sicurezza o capacità operativa.

Tra i principali equipaggiamenti utilizzati dal plotone troviamo:

  • Armi leggere e pesanti: Gli esploratori sono dotati di fucili d’assalto come il Beretta ARX160, pistole come la Beretta 92FS, e fucili di precisione per missioni a lungo raggio. Queste armi garantiscono loro la capacità di difendersi e di ingaggiare il nemico in caso di scontri diretti.
  • Strumenti di visione notturna e sorveglianza avanzata: Il plotone utilizza visori notturni, binocoli a lungo raggio e droni per raccogliere informazioni anche in condizioni di scarsa visibilità. Questi strumenti permettono agli esploratori di condurre operazioni di osservazione discreta e di trasmettere dati in tempo reale.
  • Sistemi di comunicazione criptata: Gli esploratori sono dotati di sistemi di comunicazione avanzati e criptati, che consentono loro di mantenere la sicurezza delle trasmissioni e di trasmettere informazioni critiche senza rischi di intercettazione da parte delle forze nemiche.
  • Equipaggiamento di sopravvivenza: Gli esploratori paracadutisti sono equipaggiati con kit di sopravvivenza avanzati, che includono strumenti per la purificazione dell’acqua, alimenti ad alto contenuto energetico, e attrezzature mediche d’emergenza, permettendo loro di operare in isolamento per lunghi periodi.

Operazioni Internazionali

Il Plotone Esploratori Paracadutisti del 187º Reggimento “Folgore” ha partecipato a numerose missioni internazionali, contribuendo al successo delle operazioni italiane in contesti di guerra, peacekeeping e stabilizzazione in varie aree del mondo.

  • Afghanistan: Durante la missione ISAF, il plotone ha condotto operazioni di ricognizione e acquisizione obiettivi, fornendo informazioni critiche sui movimenti talebani e supportando operazioni di neutralizzazione di obiettivi strategici.
  • Iraq: Nell’ambito dell’operazione Inherent Resolve, gli esploratori hanno svolto missioni di sorveglianza e designazione di obiettivi, guidando attacchi aerei della coalizione contro le forze nemiche e contribuendo alla liberazione di territori occupati.
  • Libano: Durante la missione UNIFIL, il plotone ha fornito supporto alle operazioni di stabilizzazione e sorveglianza, monitorando i movimenti delle forze non statali e garantendo la sicurezza delle forze italiane impegnate nella regione.

Conclusione

Il Plotone Esploratori Paracadutisti del 187º Reggimento Paracadutisti “Folgore” è una delle unità più specializzate e versatili dell’Esercito Italiano, capace di operare in scenari complessi e di fornire informazioni critiche per il successo delle missioni militari. Grazie al loro addestramento avanzato, all’equipaggiamento tecnologico e all’esperienza accumulata in operazioni internazionali, gli esploratori del 187º Reggimento “Folgore” continuano a essere una risorsa insostituibile per le operazioni delle forze armate italiane, sia a livello nazionale che globale.